Lorenzoni (Portavoce opposizione): “Le CER a Verona, una soluzione immediatamente applicabile per contrastare la povertà energetica delle famiglie”

31 ottobre 2022

(Arv) Venezia 31 ott. 2022 - “La povertà energetica che tante famiglie stanno loro malgrado sperimentando, con bollette addirittura quadruplicate rispetto ad un anno e mezzo fa, può essere contrastata dalle Comunità energetiche”. Un concetto, questo, illustrato da Arturo Lorenzoni, docente di Economia dell’energia all’Università di Padova, nonché Portavoce dell’opposizione in Consiglio regionale, durante il meeting sul tema che si è tenuto venerdì sera nella Sala dell’Ordine degli Ingegneri di Verona. Fra gli altri, sono intervenuti il consigliere regionale Stefano Valdegamberi, il presidente della Provincia, Manuel Scalzotto, e l’assessore alla Transizione ecologica del Comune di Verona, Tommaso Ferrari.

“Le Comunità energetiche – ha puntualizzato Lorenzoni – rappresentano un’opportunità interessante poiché permettono anche a coloro che non sono nelle condizioni di realizzare un impianto fotovoltaico sulla propria abitazione di prodursi l’energia, beneficiandone dal punto di vista economico ed ambientale. L’incontro è stato anche  l’occasione per far conoscere ai tanti sindaci veronesi e ai professionisti presenti in sala sia la norma nazionale che regola la materia, ovvero il D. Lgs. 199 del 2021, che la legge regionale da poco approvata, la numero 16 del 2022, ‘Promozione dell’istituzione delle comunità energetiche rinnovabili e di autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente sul territorio regionale’: quest’ultima, peraltro, destina delle risorse economiche al fine di favorire le Comunità energetiche stesse e per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili ad esse destinati. In questo nuovo quadro normativo, tutti i consumatori hanno la possibilità di divenire dei soggetti attivi, anche nella produzione di energia. Le pubbliche amministrazioni, invece, possono essere degli attori protagonisti, partecipando o stimolando la nascita delle CER”, conclude Lorenzoni.