Opposizioni: “Giornata dell'autonomia specchietto per le allodole: persa occasione per dibattito serio”

16 luglio 2024

(Arv) Venezia 16 lug. 2024 - “La Giornata dell’autonomia è uno specchietto per le allodole. Una mossa che punta soltanto a nascondere una verità: ovvero che l'autonomia promessa ai veneti non è stata mantenuta ed è ben lontana dall'essere attuata con la legge Calderoli. Da un lato perché non vi è traccia di quel residuo fiscale basato sul concetto dei soldi del Veneto che rimangono in Veneto. Contemporaneamente perché, a differenza di quanto Zaia ripete come un disco rotto, è stata smentita pure la retorica dell'attribuzione immediata ed integrale della competenza regionale su ben 23 materie”. Il giudizio è dei consiglieri regionali di opposizione Vanessa Camani (Partito Democratico), Elena Ostanel (il Veneto che Vogliamo), Erika Baldin (Movimento 5 Stelle) Enzo Masolo (Europa Verde) e del portavoce Arturo Lorenzoni, che aggiungono: “Dedicare un'intera sessione del Consiglio regionale a questa operazione di puro marketing propagandistico rasenta il ridicolo. Siamo all’ennesima giornata regionale, all’interno di un calendario veneto zeppo di queste celebrazioni che comprendono anche quella del gelato veneto. Tutto ai soli fini elettorali. Eppure, questa poteva essere l'occasione per un dibattito ben diverso e più proficuo, cosa che Zaia ha sempre voluto impedire a livello istituzionale. La Lega del Veneto parla tanto di autonomia ma perde sempre l'occasione di utilizzarla in modo utile. Basti pensare alle tante partite in cui i poteri della Regione sono stati usati male, dalle banche, alle fiere, ai parchi regionali. Ci si concentri sulla sostanza, non sulle autocelebrazioni”.