Rizzotto (Lega-LV): “Pedemontana, responsabilità e buon senso, chi amministra il Veneto prende decisioni sempre per il bene dei Veneti”

09 agosto 2024

(Arv) Venezia 9 ago. 2024 -     “L'ossessione che alcuni esponenti politici, soprattutto di opposizione, manifestano verso il Presidente Zaia si è palesata in modo chiaro specie in questi ultimi giorni. Sulla Superstrada Pedemontana Veneta assistiamo da anni a ricostruzioni fantasiose, faziose e facilmente smontabili, con documenti alla mano. Una vera fiera di menzogne, finalizzate solo ad inventarsi pretesti per contestare Luca Zaia. Il tutto fatto in modo cinico e consapevole, perché non posso credere che non conoscano davvero l'iter e le fasi che in questi 30 anni hanno riguardato la realizzazione della SPV. Sarebbe sufficiente leggere e documentarsi e non soffermarsi sulle opinioni personali di qualcuno”. Le dichiarazioni sono della consigliera regionale Silvia Rizzotto (Lega – LV), Presidente della Seconda commissione consiliare. “Da quando si è conclusa la gestione commissariale voluta dal Governo e poi sospesa, quindi dal 1° gennaio 2017 – ricorda Rizzotto - la Regione ha sempre agito con estrema trasparenza amministrativa e responsabilità. Assistiamo ancora invece alla messa in discussione del terzo atto convenzionale del 2017, che ha permesso la conclusione dell'opera e il pagamento degli espropri, oltre a un vantaggio economico per la Regione rispetto al contratto originario, convenienza riconosciuta anche dalla Corte dei conti. Non sorprende però la posizione delle opposizioni, che in quell'occasione non avanzarono nessuna proposta concreta se non lasciare l'opera incompiuta, non pagare gli espropri e aprire un contenzioso infinito ed economicamente insostenibile per la Regione”.  “Amministrare significa assumersi delle responsabilità, non sempre facili, e risolvere i problemi – mette in chiaro la Presidente della Seconda commissione - E per nostra fortuna in Veneto abbiamo un ottimo amministratore quale Luca Zaia, che questo onere se lo prende ogni giorno! Il resto sono solo le solite scontate polemiche da ossessionati in cerca di visibilità, e i veneti questo lo capiscono”. “Basti ricordare che le polemiche arrivano dagli stessi che stanno raccogliendo firme contro l'Autonomia del Veneto”, conclude Silvia Rizzotto.