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Pavanetto (FdI): “Accelerazione nella costruzione della nuova sanità e welfare. In V Commissione stiamo lavorando ad una struttura più snella e meno rigida in modo da articolare nel miglior modo possibile le risposte dinamiche necessarie ad un sistema sociale che deve confrontarsi con un sempre più complesso e dinamico bacino d'utenza”
10 settembre 2024
(Arv) Venezia 10 set. 2024 - “L'accelerazione operativa della V Commissione aggiunge altri due importantissimi tasselli al riassetto ulteriormente migliorativo del welfare sociale e sanitario veneto, mettendo ancora più al centro del nostro sistema sanitario e dei servizi erogati ed erogabili i pazienti, le famiglie e tutti i cittadini”. A sottolinearlo è il capogruppo di Fratelli d'Italia – Giorgia Meloni al Ferro-Fini, Lucas Pavanetto, membro permanente della V Commissione, che in queste ore ha deliberato il via libera alle indicazioni pervenute per l’avvio degli ATS e in merito al regolamento dei Comitati dei Sindaci d’Ambito.
“Si tratta di un importante passo nell'ambito di un complesso ed articolato percorso che razionalizzando la filiera delle responsabilità operative e decisionali in ambito sociale e sanitario darà ancora più efficienza al sistema e quindi risposte più precise e puntuali all'utenza. Ma non solo, grazie al via libera dato dalla Commissione, sarà possibile sia alla Regione sia agli enti locali sfruttare con più agilità e concretezza nei risultati le opportunità date dal Fondo Sociale Europeo, che assegna una quota di finanziamento al sociale, all’inclusione e nell'ambito dell'articolato nuovo Piano Nazionale dei Servizi Sociali. Il primo provvedimento approvato – spiega Pavanetto- precisa gli ambiti che riguardano aspetti amministrativi, organizzativi e pianificatori degli ATS, come il Piano di Zona, scheletrando l'operatività di capitoli importantissimi come quelli che riguardano la gestione finanziaria, quella del personale o l'applicazione delle procedure partecipate, il tutto ricalibrando parametri delicatissimi, come i livelli essenziali delle prestazioni sociali, i cosidetti LEPS. Per quanto riguarda il regolamento dei Comitati dei Sindaci d’Ambito, l'altro importante tassello aggiunto a conclusione dei lavori della Commissione, questi dovranno essere un'evoluzione delle attuali Conferenze dei Sindaci, costruendo una struttura più snella e meno rigida in modo da articolare nel miglior modo possibile le risposte dinamiche necessarie ad un sistema gestionale che deve confrontarsi con un sempre più complesso e dinamico bacino d'utenza”, conclude Pavanetto.