dettaglio - crv
- Home
- Comunicati stampa
- Centenaro (Lega – LV): “Presentato a Vo’ un piano...
Centenaro (Lega – LV): “Presentato a Vo’ un piano strategico di rilancio del Serprino, vino frizzante autoctono dei Colli Euganei, all’interno del grande progetto Unesco”
13 settembre 2024
(Arv) Venezia 13 set. 2024 - “Il rilancio del Serprino e delle uve autoctone dei Colli Euganei è un passaggio importante che fa parte del progetto di valorizzazione dell’Agroalimentare Patavino. Una iniziativa che può avere grande risonanza grazie all’inserimento dei Colli Euganei nell’elenco dei siti protetti come Biosfera Mab Unesco”. A dirlo il consigliere regionale padovano Giulio Centenaro (Lega – Liga Veneta), da sempre molto attivo sulla tutela e il rilancio dei Colli Euganei come Parco che può dare molto anche dal punto di vista turistico.
“I Colli Euganei sono una biosfera molto importante dal punto di vista naturalistico, ambientale, storico e culturale. Basti pensare ad esempio alla loro vicinanza con l’area termale di Abano, Montegrotto, Galzignano e quindi il loro sviluppo dal punto di vista turistico, ma anche storico e archeologico come la zona di Arquà Petrarca e le loro pendici con Este e Monselice, E un grande patrimonio enogastronomico. Tra i prodotti tipici dei Colli Euganei viene annoverato proprio il Serprino, vino frizzante autoctono dei Colli Euganei, - commenta Centenaro - che grazie alle numerose iniziative come la Festa dell’Uva in programma a Vo’ dal oggi sino a domenica, vuole essere rilanciato. Il Consorzio di tutela infatti vuole puntare con decisione alla sua crescita identitaria e alla sua affermazione, e nell’occasione della presentazione della Festa dell’Uva ha lanciato un apposito piano strategico per far conoscere questo prodotto tipico del territorio abbinandolo sempre più a prodotti del territorio euganeo. L’illustrazione del progetto fatta all’interno del Museo del Vino dei Colli Euganei a Vo’ – conclude Centenaro - è anche un segno tangibile per ricordare che il territorio dei Colli Euganei è ricco di varietà di vini autoctoni che attendono un importante rilancio”.